Parte bene Valentino Rossi, ma la Yamaha numero 46, dopo aver agguantato la terza posizione alla prima curva, viene divorata da Stefan Bradl, Alvaro Bautista e Daniel Pedrosa, mentre lì davanti Jorge Lorenzo e Marc Marquez partono fortissimo prendendosi un secondo e mezzo di vantaggio già nel primo passaggio.
Il terzetto iberico ci mette davvero poco a ricomporsi grazie alla grande prima parte di gara di Pedrosa, che riesce a tornare su Marquez consolidando un sicuro podio. Più indietro Bautista prova a guadagnare qualcosa ma viene recuperato da Rossi nell’ormai consueta lotta all’ultimo giro, Bradl perde contatto e Crutchlow, palesemente condizionato dalle tante botte prese tra pilota e moto, è 7° in solitaria davanti al compagno Smith e alle due Ducati di Dovizioso e Hayden.
La lotta per la vittoria vede Lorenzo a condurre, Marquez e Pedrosa incollati: il copione sembra già scritto e a tre giri dal termine il rookie della HRC infila Lorenzo.
Il Campione del Mondo non si lascia strapazzare e restituisce il favore al rivale al giro successivo, iniziando davanti l’ultimo passaggio, ma non è finito niente: Marquez attacca e quando sembrava lanciato verso il quinto successo consecutivo, Lorenzo tira fuori una magia che sa tanto di lezione a Marquez e alla Honda: Jorge passa, esce dall’ultima curva con una traiettoria straordinariamente stretta e vince il Gran Premio di Gran Bretagna rompendo il digiuno che durava da Montmelò.
Per il maiorchino è il successo numero 4 in stagione, il 48° in Carriera nel Motomondiale. Sigillo importante che gli permette di recuperare qualche punto sui due rivali e mette in chiaro le cose: può vincere anche con la moto tecnicamente meno performante.
Sul podio Marquez e Pedrosa, Rossi 4° davanti a Bautista con 13 secondi di gap, Bradl 6°, Crutchlow 7°, Hayden 8°, Smith 9°, Aleix Espargaro 10°. Scivolata senza conseguenze per Dovizioso, costretto al primo ritiro stagionale.
Questa la Classifica dopo Silverstone: Marquez 233, Pedrosa 203, Lorenzo 194. Prossimo round a Misano tra due settimane.