Ormai prossimi al giro di boa del Motomondiale, Shuhei Nakamoto traccia il primo bilancio di questo 2013, che vede Honda HRC in testa sia con i propri piloti sia, logicamente, in qualità di Costruttore, raccogliendo rispettivamente tre successi con Marquez e due con Pedrosa, pur essendo stato quest’ultimo colpito dall’infortunio che lo ha messo, di fatto, fuori dalla lotta nei GP di Germania e di Laguna Seca.
“Siamo molto soddisfatti, i nostri due piloti hanno fatto un gran bel lavoro, siamo in testa sia nel Campionato piloti che in quello costruttori, anche se la differenza con Yamaha è minima. Stiamo lavorando al massimo per vincere il Campionato, non solo nei circuiti, ma anche in Giappone nella nostra Factory”, ha commentato il vice Presidente esecutivo di HRC.
“Sono davvero impressionato da quello che sta facendo Marc. Sta crescendo moltissimo, più di quanto mi aspettassi. Dani è stato fortissimo, soprattutto a partire dal termine della scorsa stagione. Guardando alle caratteristiche generali, Yamaha è forte in alcuni circuiti e Honda in altri. Nella seconda parte di stagione Dani sa di poter fare bene su circuiti che gli si addicono. Speriamo possa fare come lo scorso anno”.
Per quanto riguarda il debutto della RC213V, Nakamoto conferma che la nuova moto potrebbe arrivare ben prima del termine della stagione e che l’ultimo banco di prova sarà quello dei Test di Misano, previsti a metà settembre.
“Abbiamo provato ad Aragon e i nostri piloti hanno trovato pregi e difetti. Ora siamo già al seguente passo, faremo un nuovo test a Misano a metà settembre e se i piloti dovessero essere contenti, inizieremo a utilizzarla”.
