Le Qualifiche del GP di Germania si aprono senza i due protagonisti della prima parte del Campionato: dopo il forfait di Jorge Lorenzo, caduto sulla clavicola fratturata nel corso delle FP2 di ieri, Daniel Pedrosa rimedia il KO dopo l’highside di questa mattina ed una piccola frattura alla clavicola che lo tiene fuori dalle Qualifiche e, probabilmente, anche dalla gara di domani.
Tante cadute in tutte le categorie al Saschsenring e le Q2 non fanno eccezione: finisce a terra anche l’idolo locale Stefan Bradl, che tanto bene aveva fatto fino a quel momento, dovendo rinunciare ad una prima fila che sembrava alla portata.
In pista, dunque, solo una Yamaha ed una Honda Factory, quelle di Valentino Rossi e Marc Marquez, ma tra i due si inserisce l’incerottato Cal Crutchlow: Pole Position al Rookie della HRC in 1’21.311, seconda piazza alla M1 Tech3 dell’inglese staccato di 123 millesimi, terza casella a Valentino Rossi che trova la prima fila a +0.182 dal leader.
Dà il massimo Nicky Hayden, alla fine 6° a chiudere la seconda linea dello schieramento con la Ducati, ma l’americano deve arrendersi all’ottimo Stefan Bradl che riesce a conquistare il 4° tempo una volta rientrato in pista e ad un sempre più epico Aleix Espargarò, 5° con la CRT ART.
In terza fila la M1 Tech3 di Bradley Smith, la Honda Gresini di Alvaro Bautista e la seconda Ducati di Andrea Dovizioso, poi i bravissimi Claudio Corti e Danilo Petrucci, che riescono ad imporsi nelle Q1 e per la prima volta nella Top 12. La 12° casella è virtualmente occupata da Pedrosa.
Partirà 15° Michele Pirro, mentre Andrea Iannone non ha potuto prendere parte alla Sessione di Qualifica dopo aver riportato la lussazione della spalla in una brutta caduta nel corso delle FP4: anche per lui la presenza è in dubbio.