In queste ore la posizione di Mercedes è al vaglio del Tribunale Internazionale: al centro di tutto il Test illegale organizzato con Pirelli dopo il Gran Premio di Spagna, circostanza in cui il team di Brackley ha schierato le monoposto impegnate in questa stagione e i piloti titolari, Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
Ad aggravare la posizione dei tedeschi c’è un particolare: la Scuderia aveva fatto indossare ai piloti dei caschi neri con il chiaro intento di non far capire ad eventuali spettatori chi stesse realmente guidando le Mercedes.
Paul Harris, avvocato della difesa, sta snocciolando diverse teorie e la più curiosa è proprio legata alla giustificazione di questa operazione che, pur scusandosi con i Team ed ammettendo di aver contribuito ad accrescere i dubbi, spiega così: “I nostri piloti hanno indossato dei caschi senza la loro livrea per ragioni di sicurezza, in quanto non disponevano del necessario servizio d’ordine“.
Insomma, Hamilton e Rosberg sono stati camuffati per evitare il bagno di folla e/o per scampare ad aggressioni, più o meno.
Atteso nelle prossime ore l’epilogo della vicenda e la sentenza.
