KTM guarda con sempre più interesse al Mercato indiano, complice anche la partecipazione di Bajaj Auto (che detiene il 40% di KTM): in questi giorni è stata confermata la terza piccola Duke: dopo il 125 ed il 200, arriverà anche un 350. Che dal 2014 sarà prodotto in versione “Sportiva”.
Fino ad un paio di anni fa c’erano il Duke 690 ed il SuperDuke 990. Poi la “novità” con l’entrata in produzione di un mini-Duke, monocilindrico 125 4 tempi.
E KTM, dopo aver presentato una versione “200cc” riservata al Mercato indiano proprio ad EICMA 2011, è pronta a colmare una fascia “intermedia” da almeno 20 anni abbandonata. Ecco che arriverà, nel 2013, il Duke 350. Sempre costruita in India, ma dedicata anche al Mercato europeo.
L’annuncio è stato dato a Nuova Delhi nei giorni scorsi, nel corso dell’evento organizzato dalla divisione asiatica di KTM dove sono stati presentati altri progetti futuri. Oltre al Duke 350 arriverà anche un 350 “Sportivo”, con carenatura. La moto con la quale gli Arancioni proveranno ad entrare in concorrenza di Kawasaki ed Honda (Ninja 250 e CBR 250). Anche il modello carenato, secondo quanto si apprende, sarà disponibile in Europa.
Un ritorno al passato che coinvolge (e coinvolgerà) tutte le Case (proprio poche settimane fa l’annuncio di Triumph a riguardo), attraverso la ri-costituzione una fascia che faccia da “cerniera” tra la 125 (sempre più tristemente 4 tempi) e la 600. Ma non solo: scelte dettate dall’espansione nei mercati Orientali che, da sempre, hanno richiesto la praticità ed i bassi costi di gestione di cubature “medio-piccole”. Una politica ed una “richiesta” purtroppo valida anche per l’Europa, visto il periodo non proprio felicissimo.
Un motivo in più per sperare che il futuro possa essere migliore e risparmiarci dallo scempio motoristico che il “low cost” ha portato negli ultimi anni. Pur guardando con molto interesse ad una eventuale 350 “sportiva” monocilindrica visto che KTM, fino ad oggi, è riuscita a coniugare le nuove politiche commerciali con un design ed una componentistica di livello sufficiente.
Speriamo nel “meno peggio”.
non capisco tutta questa avversione verso queste cilindrate medie..sono la perfetta giuntura tra 125 e 600 che non esiste..un 350 farebbe magari 40/45 cavalli (la ninja 250 ne fa 34) ultracomodi per la città e sicuramente per qualche gitarella fuori porta..costa poco sia come acquisto sia come manutenzione..non mangia il mercato a nessuno..continuo a non capire perché bisogna definirle “infelici”..credo sia molto più infelice una vasca da bagno/maxiscooter 600 da 200 e passa chili che non si ferma manco con le ancore..
bah..smanettoni..
per come la vedo io, oggettivamente ha poco mercato, puo andar bene in città come sostituto allo scooter, per il resto come motore è veramente fiacco per divertirsi un minimo o concedersi qualche gita allegra fuori porta con eventuale passeggero.
se poi avran mercato tanto di guadagnato per ktm, ma resta una “mezzamoto”, anzi peggio, una sorta di Prius dell’automobile, che pur riscuotendo successo nel mercato americano (chissa perchè poi LOL) resta sempre un auto di “merda”.
sempre dal mio punto di vista per l’uso in città, pave, tram, borse, comodità, prezzo uno scooter resta ancora la soluzione piu comoda e a portata di tasche.
i barconi/vasche da bagno/come li si vuol chiamare son da abolire a priori, un po come i suv tra le auto LOL, su questo ci siam gia espressi! ahah
Luca, secondo me venderanno. Io, avessi bisogno di una piccola moto da città, prenderei questa. Come seconda però, al posto di un ipotetico scooter. Le Duke, poi, sembrano fatte bene per costare quel che costano e per aver scritto sopra KTM.
Sai qual è il problema? La legge italiana attuale. Un 250 4t puoi paragonarlo ad un 125 2t. E tecnicamente, entro poco, sostituiranno i 125 2t. In Italia, però, il 125 depotenziato a libretto puoi guidarlo a 16 anni. Il 250, anche se le case dovessero depotenziarli a 15cv burocratici, no. Perché nelle leggi che regolano le patenti per il 250 ci vuole la A2, che si prende dopo i 18 anni. Con questa legge le 250 si giocano una fetta enorme di mercato ed a 18-21 anni un ragazzo opta per il 600 depotenziato a libretto, la Duke 690 depotenziata, etc. Non si rifà altri 3 anni di apprendistato con una moto simile a quella che guidava a 16 anni. 😉
La vedo come te: non la prenderei come una moto da apprendistato, ma come una moto da città..lo scooter è più comodo? indubbiamente..ma è molto più costoso nella gestione..lo butti dopo 10mila km e per ogni lavoretto bisogna aprirlo come una mela..