Al Metrodome di Minneapolis va in scena il 14° round dell’AMA Supercross. Dominio arancio questo week-end, oltre a Cairoli e Herlings nel MX, anche oltreoceano le KTM di Dungey e Musquin dettano legge.
Solo un gran Villopoto oscura un po’ la bellissima gara di Dungey, o meglio, la bellissima gara di entrambi con bagarre degne di un vero Supercross. Villopoto mantiene stabile il suo vantaggio di circa 20 punti in campionato mentre Musquin recupera ancora qualcosa e alla finale di Las Vegas ne vedremo delle belle: ha solo 5 punti di svantaggio.
LITES 250 MAIN EVENT
Holeshot per Musquin (KTM) seguito da Buller, Wharton e Hann. Quest’ultimi si danno delle gran sportellate già dalle prime curve avvantaggiando di fatto il francese della KTM che prende margine giro dopo giro; al 5° giro Musquin comanda, con quasi sei secondi di vantaggio, su Hann e Bowers che nel frattempo ha passato il pilota Suzuki. Wharton dopo altri tre giri conclude l’attacco ai danni del pilota che lo precede, Bowers, mandandolo letteralmente al tappeto. Posizioni congelate fino alla bandiera a scacchi, vittoria con manifesta superiorità di Musquin, secondo Hann e terzo Wharton.
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Alessi centra ancora l’holeshot seguito da Hill e Short. Non termina il primo che i due Ryan (Villopoto e Dungey) si mettono davanti a tutti e fanno gara a sè, con Millsaps terzo poco distante. All’ottavo giro Stewart si ritira, probabilmente per i postumi della caduta nelle heat di qualifica. A metà gara Dungey comincia a martellare e recupera il poco gap su Villopoto, qualche doppiato in mezzo rallenta l’azione ma al 16° giro Dungey rompe gli indugi e ci regala due giri al cardiopalma: Villopoto non ne vuole sapere e vende cara la pelle: Dungey ne ha di più e va a vincere. Secondo Villopoto, terzo Millsaps.
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- Situazione Campionato Supercross 450