Dakar 2012, 10° tappa a Barreda (Husqvarna)

Finalmente qualche volto nuovo sul primo gradino del podio: Joan Barreda Bort ha conquistato la 10°tappa, da Iquique ad Arica, sugli ultimi 377km di speciale in territorio cileno, mettendo dietro di sè Coma, Desprès e Rodrigues.

Il percorso e le difficoltà erano pressochè identici a quelli già visti ieri: dune, l’insidiosa sabbia “fesh-fesh” e piste veloci, ma i risultati sono stati molto diversi.
I manici del giorno sono stati i due piloti Husqvarna, Goncalves e Barreda Bort, che insieme a Desprès e Coma hanno dato vita ad una tappa spettacolare, corsa dall’inizio alla fine con distacchi ridottissimi, dapprima sotto il minuto ed anche alla fine inferiori ai 3 minuti.
Dopo 370km, in cui i 4 si sono scambiati posizione ad ogni controllo cronometrico, l’ha spuntata Barreda: approfittando di un problema accusato dal compagno Goncalves, leader fino a metà gara, ha vinto la speciale con solo 1′.32″ sul primo inseguitore, Coma.
Ottima prestazione per lo spagnolo, che ha ottenuto buoni risultati nelle tappe scorse, ma non era ancora riuscito a vincere.
Probabilmente senza i tanti piccoli errori di navigazione commessi finora avrebbe potuto occupare una posizione ben migliore rispetto all’attuale 14°, ma tant’è, il ragazzo è ancora giovane e sicuramente avrà tutto il tempo di fare esperienza e dimostrare il suo talento.
Alla fine Goncalves ha chiuso 12° a quasi 20 minuti.

Come ormai abbiamo imparato, chi parte davanti è destinato ad aprire la pista per sè e per tutti gli altri, subendo un doppio stress che inevitabilmente rallenta l’andatura e avvantaggia chi giunge da dietro.
Ormai questo pare essere il copione del duello di testa tra i pupilli di casa KTM che anche oggi si è ripetuto puntuale: dopo che Desprès ha aperto la speciale, Coma l’ha recuperato, sorpassato ed è arrivato al traguardo tallonato quasi a ruota dal francese che, ceduto il ruolo di apripista e liberato quindi dall’impegno della navigazione, ha potuto pensare solo a contenere il distacco.
Questo copione è così puntuale che in pratica avremmo potuto copiare e incollare le due righe qui sopra ogni giorno, solo invertendo i nomi e i riferimenti ai piloti!
Inutile quindi ripetermi sulla conduzione della tappa, mentre invece c’è da soffermarsi sulla classifica generale, in cui Desprès resiste in testa, ma con solo 21 secondi su Coma.
Senza il brutto intervento della direzione gara, nell’8°tappa, ora in testa ci sarebbe lo spagnolo, con circa 5 minuti di vantaggio; sarebbe una gara tutt’altro che chiusa, quindi ribadisco, “cari organizzatori, c’era proprio bisogno di metter mano ai tempi?”

Coma e Desprès hanno chiuso rispettivamente 2° e 3°, davanti a Rodrigues (che non ha ancora cambiato motore), subito dopo c’è Viladoms, pilota di punta del team Bordone-Ferrari che sta pian piano risalendo anche in classifica generale.
Botturi ormai ha preso le misure con il rally raid, oggi ha chiuso 11° di tappa mentre addirittura è entrato in top ten nella classifica generale.
Bravissimo anche Ceci, 21° che sta correndo con una costola rotta.

VIDEO RIASSUNTO DECIMA TAPPA

CLASSIFICA FINALE 10°TAPPA (TOP 10 MOTO)

CLASSIFICA GENERALE (TOP 10 MOTO)

Qui tutti i risultati di tutte le categorie.

Carlo Pettinato

24 anni, fuoristradista da sempre, cresciuto sulle mulattiere dei Colli Euganei. Amo il due tempi, i motori aspirati e i rally dell'epoca d'oro. Sono parte del team IFG dal 2013, racconto l'Enduro, il Motocross e anche le quattro ruote, possibilmente quelle da corsa e con la targa. @carlopettinato su Instagram.

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