Al “Wrooom” di Madonna di Campiglio la GP12 non è ancora arrivata. Parola dunque a Valentino, che ha parlato della Stagione passata, di quella che verrà e, soprattutto, di quelle che verranno. Dichiarazioni dalle quali si capisce bene una cosa: il 2014 potrebbe essere l’ultimo anno in MotoGP.
Un sorriso ce lo strappa il fatto di non trovare la GP12 al “Wrooom”, l’evento invernale che introduce il 2012 di Ferrari e Ducati. Perchè? Beh, per un anno ci hanno raccontato di GP11, GP11.2, GP12, GP36243743…e invece, ancora, non c’è. Sia chiaro: è normalissimo, qualcuno credeva davvero che fosse possibile costruire una nuova moto da un Weekend all’altro? Su Italia Uno sì, ma questo è un altro discorso.
La conferenza stampa del 9 volte Campione inizia con le solite cose, quindi non ve le riportiamo nemmeno. Insomma: “è stato un anno difficile, ho capito che non avrei potuto vincere sin dai primi tre giri di Test, sono ottimista e fiducioso per la nuova moto, le cose cambieranno ma c’è molto lavoro da fare, la moto non la conosco perchè l’ho vista solo sul computer posso dirvi però che è bellissima“. Bene.
Una noia insomma, lo sappiamo, basta. La colpa non è tanto sua, quanto di chi gli continua a fare le stesse domande da un anno. Tagliamo anche le scomode indagini dei luminari del giornalismo motoristico, con interrogazioni a Rossi del tipo “Pensi che riuscirai a dominare un Campionato come in passato?”.
Arriviamo dunque all’ultima parte della Conferenza stampa, dove Valentino ci dice finalmente qualcosa di nuovo. La questione contratti, il suo futuro con Ducati, il suo futuro dopo Ducati.
Stimolato da un collega che giustamente gli fa notare che, nel 2012, molti Top Riders saranno in scadenza ed anche lui sarà libero da Ducati (a meno di non rinnovare), il 46 risponde:
“La situazione del mercato piloti durante la stagione si farà certamente interessante, ma mi sembra poco probabile un mio ritorno su una moto giapponese. Mi piacerebbe cercare di vincere con la Ducati e poi probabilmente smettere, ma non prima di avere corso ancora qualche anno e essermi tolto qualche soddisfazione che ancora mi manca. Diciamo che per adesso vorrei continuare a correre in moto, fare almeno un altro contratto.
Almeno un altro contratto. La notizia è questa, un altro contratto. Scadenza con Ducati nel 2012. I contratti, nei motori, sono tendenzialmente di tipo biennale. Valentino ci dice, per la prima volta, che correrà fino al 2014 poi si vedrà.
Rinnoverà con Ducati? Dove andrà Rossi, altrimenti, considerando personalmente illogico che Honda o Yamaha possano volerlo come Ufficiale? Ne avremo di tempo per parlarne, ora non possiamo che aspettare l’inizio dei Test invernali, quelli veri.
Appuntamento a fine mese con Sepang: l’inizio di settimane di fuoco per il Paddock del Motomondiale. Poi dritti verso il semaforo che si spegne e che ti lancia verso la bandiera a scacchi. Lì, nelle mani dell’unico Essere Supremo in grado di poterci giudicare. Figlio di Urano e di Gea: Crono.
ma no dai, valentino, non ti disturbare, stai pure a casa