Dakar 2013, Frans Verhoeven vince a sorpresa la 12° tappa

Dopo i guai capitati a Pain e Casteu, il testimone è passato oggi al terzo pilota Yamaha: Frans Verhoeven vince a sorpresa la 12° tappa, da Fiambalà a Copiapò, davanti a Ruben Faria (KTM) e Joan Barreda (Husqvarna).

Con la tappa di oggi la Dakar ha salutato l’Argentina per tornare sulla costa del Pacifico con i suoi deserti e le sue dune. I piloti hanno attraversato di nuovo le Ande in trasferimento sul Paso de San Francisco, situato a 4500 metri di quota, dopodichè la Speciale è iniziata a quote relativamente più basse, attorno ai 2500 metri.

Il primo a battere il percorso è stato l’americano Kurt Caselli, vincitore della scorsa tappa, ma la leadership provvisoria al WP1 era già nelle mani di Joan Barreda (Husqvarna), seguito dall’armata arancione composta nell’ordine da Caselli, Desprès, Pedrero, Jakes, Lopez, Garcìa.

Barreda ha mantenuto il comando per gran parte della speciale, senza grossi cambiamenti alle sue spalle a parte la rimonta di Lopez, Faria e Botturi, prima che quest’ultimo prendesse una svolta sbagliata verso est, perdendo tempo e posizioni preziose.

Botturi però non è stato l’unico a sbagliare, poco dopo il rifornimento di metà speciale, anche il leader Barreda ha commesso un grosso errore di navigazione, che l’ha portato fuoristrada, perdendo quasi 8 minuti e scivolando indietro in graduatoria.

Da quel momento il comando è stato preso da Ruben Faria, che ha avuto il suo bel da fare per tenere testa alla Sherco di Duclos e al recupero di Przygonsky(KTM), mentre da dietro anche Barreda, Lopez e Rodrigues si avvicinavano sempre di più.
A spuntarla al traguardo però non è stato nessuno di questi, bensì…Frans Verhoeven!
Il gps del pilota doveva avere qualche problema, poichè i suoi riferimenti cronometrici non sono apparsi fino alla fine, quando si è scoperto che l’olandese aveva segnato il miglior tempo assoluto in 3h 49’15”, precedendo all’arrivo Faria, Barreda, Duclos, Rodrigues, Przygonsky e Lopez.

Solo 14° Desprès, che nonostante una tappa non particolarmente brillante mantiene saldo il comando della classifica generale e si assicura una partenza “sicura” dalle retrovie per la tappa di domani.
Con la bella prestazione di oggi, Faria sale 2° in generale a circa 5′ di ritardo, invariato il gap di Lopez, stabile a 13′; dopo Jakes, quarto, il nostro Botturi è il primo pilota Husqvarna, oltre che alla prima “non KTM”, e mantiene la 5° posizione a circa 34′.

 

Commenti

commenti