A Madonna di Campiglio si apre il primo “Wrooom” della nuova proprietà. Ducati presenta il proprio 2013 sportivo per quel che riguarda la MotoGP, con tante novità ma, soprattutto, tanta voglia di recuperare il terreno perso negli ultimi anni e di rimediare agli errori commessi (tanti), che hanno “regalato” alla Casa di Borgo Panigale, da qualche mese in orbita Gruppo Volkswagen attraverso Audi, il biennio peggiore della propria Storia tra i Prototipi.
Ad aprire la giornata è Gabriele Del Torchio, confermato Amministratore Delegato. Il manager italiano si destreggia tra un bilancio commerciale positivo ed un feedback sportivo disastroso.
“Il 2012 è stato un anno molto importante per Ducati. Siamo entrati a far parte del gruppo Audi, e abbiamo fatto registrare nuovi record in termini di profitti, vendite e produzione, aperto nuovi mercati e conquistato importanti quote – ha dichiarato Gabriele Del Torchio – “Non altrettanto bene è andata da un punto di vista sportivo, ma il nostro motto è ‘non mollare mai’ e con la capacità di reagire che ci ha sempre contraddistinto, per il 2013 ci presentiamo con una struttura nuova, pronti alla sfida in pista.
Tra le novità a livello di organizzazione e management troviamo Gobmeier, sostituto dell’Ingegner Preziosi (spostato alla produzione di Serie) e proveniente anch’egli da ambienti “crucchi”, questa volta sponda BMW.
“Oggi ho il piacere di dare il benvenuto a Bernhard Gobmeier, fresco di nomina alla guida di Ducati Corse, con il suo coordinamento e la sua cooperazione sono convinto che faremo certamente molto bene”, ha sottolineato Del Torchio.
“Bernhard prende il posto di Filippo Preziosi, al quale va un grazie di cuore per il lavoro svolto in dodici anni in questa struttura, e un buon lavoro per il nuovo, importante ruolo che ricoprirà in azienda. Inoltre Paolo Ciabatti, rientrato in Ducati dopo alcuni anni, al quale è stato affidato il ruolo di responsabile del progetto MotoGP, che sarà affiancato da Vittoriano Guareschi, Team Manager. Un benvenuto, ovviamente, ad Andrea Dovizioso, nostro nuovo portacolori, e un bentrovato a Nicky Hayden, una coppia di fuoriclasse che ci fanno guardare con ottimismo e fiducia al futuro.”