La terza tappa della Dakar 2013 è stata vinta da Nasser Al Attiyah (Buggy), che con il tempo di 2h30’14” ha conquistato la sua prima vittoria di tappa dell’edizione 2013, davanti a un Robby Gordon (Hummer) finalmente competitivo ed al francese Peterhansel (Mini), che continua a dominare l’assoluta.
Il report della terza tappa necessita però di un aggiornamento sui fatti avvenuti nella nottata italiana: Sainz (Buggy) aveva dichiarato di aver perso i 18′ di ieri in cerca di un checkpoint non convalidato, a causa di un guasto al sistema GPS.
Allo spagnolo non dev’essere proprio andata giù di aver perso la tappa per un errore che non dipendesse da lui, il team Quatar Redbull ha quindi fatto ricorso ottenendo la sottrazione dei minuti persi girando in tondo, che si è tradotta in una riassegnazione della vittoria di tappa e della leadership generale a Sainz, a scapito di Peterhansel, che si è vista sottrarre una sessantesima vittoria già festeggiata.
Oggi Sainz è quindi partito in prima posizione ed ha tenuto un ottimo passo fino ai 2/3 della tappa, quando a causa di problemi elettrici è stato costretto a fermarsi più volte, terminando la speciale con circa 30′ di ritardo.
Di contro il suo compagno Al Attyah ha guidato fortissimo, superando tutti i piloti davanti a lui dalla 7° posizione di partenza, tranne Peterhansel, che ancora una volta ha tagliato per primo il traguardo di Nazca.
Il francese ha chiuso a 3’52” di ritardo sul tempo finale, mantenendo la prima posizione nell’assoluta a 6’33” da Al Attiyah, che con la grande prestazione di oggi si è portato a ridosso del francese.
Bella sorpresa in seconda posizione, dove ritroviamo un Robby Gordon (Hummer) che, finalmente libero dai problemi tecnici degli scorsi giorni, ha letteralmente volato, sfiorando la vittoria con solo 1’08” di ritardo dal Buggy del Principe Qatariano.
Purtroppo oggi dobbiamo registrare anche il primo brutto incidente di quest’edizione: il polacco Krzysztof Hołowczyc, compagno di Peterhansel nello squadrone Mini X-Raid, ha commesso un errore su una duna, prendendo il volo e atterrando troppo bruscamente. Il pilota ha riportato nell’incidente un infortunio alla schiena e alle costole, mentre il copilota Palmeiro ne è uscito indenne.
Tris di vittorie per Gerard De Rooy (Iveco), che tra i camion ha conquistato anche la speciale odierna dopo le due dei giorni scorsi. Exploit per il russo Nikolaev che ha portato il suo Kamaz sul secondo gradino del podio davanti al nostro Miki Biasion.
