Consueto appuntamento con il Podio della MotoGP e le dichiarazioni post-gara dei protagonisti. Oggi abbiamo Daniel Pedrosa (vincitore del GP di Aragon), Jorge Lorenzo (2°) ed Andrea Dovizioso, che conquista il 3° posto per la sesta volta quest’anno.
DANIEL PEDROSA (HONDA), 1°:
“È stata una buona gara, sapevo di essere veloce e sono subito scappato via. Ieri non è stata una giornata facile, ho distrutto una moto e devo ringraziare i miei meccanici. Ieri era anche il mio compleanno, è stato un fine settimana speciale in cui ho avuto tanti membri della mia famiglia all’interno del Box. Purtroppo, a parte l’ultima gara, l’inizio di stagione non è stato entusiasmante perchè avevamo tanti problemi, una moto più pesante ed un chattering che non riuscivamo a spiegarci. Inoltre avevo molta paura di farmi male, come spesso è capitato in carriera nella prima parte dell’anno. Ora guardiamo avanti, speriamo si ripeterci nelle prossime gare”
JORGE LORENZO (YAMAHA), 2°:
“Dani oggi era imprendibile. Ho preso un grosso rischio per cercare di raggiungerlo, allora ho capito che questa volta non c’era nulla da fare e ho rallentato. Andavo comunque forte, non abbastanza per Pedrosa ma quanto bastava per tenere il 2° posto, un risultato molto importante per il Campionato. Siamo in buona forma ed abbiamo un vantaggio discreto, faremo ovviamente di tutto per conquistare questo Titolo. Ma anche la Honda è assolutamente competitiva”.
ANDREA DOVIZIOSO (YAMAHA), 3°:
“Dovevamo tornare sul podio. Sono molto contento del risultato di Aragon perché la mia moto non era troppo veloce e allora ho dovuto fare una gara tattica per avere ragione prima di Ben e poi di Cal. Credo di aver scelto la giusta strategia: dovevo cercare di andare davanti a Spies il prima possibile, perché non ero tranquillo di poter controllare il compagno di squadra. Poi l’avete vista la bella lotta con Cal e sono molto contento di averlo battuto”.