Sono passati due anni dalla morte di Shoya Tomizawa, scomparso a 19 anni durante il GP di Misano del 5 Settembre 2010, Classe Moto2. Una di quelle pagine che il Motorsport vorrebbe sempre evitare. L’imprevedibilità e l’inevitabilità di alcune situazioni, anche le più tristi ed ingiuste, fa parte di questo Mondo: e per questo Mondo intendiamo tutto.
Non vogliamo fare retorica: le Corse sono governate dalle stesse “Leggi” con le quali convive ogni essere umano. Ma qualcosa di realmente “evitabile” accade sempre e a Misano, quel giorno, andò in scena una gestione triste e grottesca dell’accaduto, con un “tutti sapevano” ma “nessuno diceva” volto soltanto a mandare avanti la “baracca”.
Oggi noi vogliamo ricordare, con Shoya Tomizawa, tutti quei piloti e quelle persone “dimenticate”.
Perchè come le Corse non sono diverse da ciò che accade fuori dai cordoli, i Piloti sono tutti uguali. Che corrano il Mondiale o che siano degli Amatori, che siano giudicati “vincenti” o “perdenti”, che siano “antipatici” o “simpatici”.
Sì, anche da vivi.
🙁
R.I.P.