Cairoli domina la tappa russa del Mondiale Motocross: due splendide vittorie gli regalano il punteggio pieno e un vantaggio di 20 punti sul rivale Desalle.
Segnali positivi per quest’ultimo che, nonostante non sia riuscito a tenere testa a Tony, è comunque riuscito a lottare per la vittoria senza cedere alla pressione commettendo errori come nello scorso GP.
Cairoli in sole due gare è riuscito nell’impresa a cui era chiamato dopo il disastro svedese: tornare in testa alla classifica e riguadagnare almeno parte del margine perso nel fango di Uddevalla.
Missione compiuta: la doppietta di Semigorje si aggiunge alla vittoria in Lettonia e riporta Cairoli a distanza di sicurezza (20 punti) da Desalle.
MX1:
De Dycker guida all’avvio di Gara 1, seguito da Desalle, Cairoli, Pourcel, Strijbos.
La prima manche consiste in pratica nella rimonta di Cairoli, che in breve si porta al comando e guida il gruppo fino all’arrivo, dove precede De Dycker, Desalle, Pourcel, Strijbos.
Tony parte bene in Gara 2 ma dopo solo un giro scivola in 3° posizione cedendo il comando a Chris Pourcel, che a sua volta lo cede poco dopo a Desalle.
Il belga resiste per quasi tutta la manche, ma sul finale viene scalzato da Cairoli, che si prende così la seconda vittoria di giornata e torna da Semigorje a pieni punti e con un vantaggio su Desalle che torna ad essere sostanzioso: 20 punti rifilati all’avversario in sole 2 gare.
MX2:
Herlings domina la prima manche mantenendo il comando dall’inizio alla fine, Van Horebeek termina secondo, terzo Searle dopo un bel recupero dalla 10° posizione iniziale.
Gara 2 è di nuovo appannaggio di Herlings: l’inglese vince davanti ad un Tommy Searle che compie una rimonta ancora più clamorosa rispetto alla manche precedente, dal 16° iniziale risale fino al secondo gradino del podio, davanti a Van Horebeek.
Herlings porta a casa un’altra doppietta confermandosi su livelli altissimi e allungando su un Tommy Searle velocissimo ma spesso sfortunato in questa stagione.
Ecco i risultati completi, prossimo appuntamento in Repubblica Ceca, il 5 agosto a Loket.
