La Lancia Delta S4 fu una versione della Delta ancora più sportiva e progettata specificatamente per partecipare al Campionato del Mondo di Rally del 1985 e del 1986.
Nata dallo Studio di 3 Ingegneri (Sergio Limone, Paolo Messori e Claudio Lombardi), montava un motore centrale e longitudinale con una cilindrata di 1759cc turbocompresso da un KKK modello K-27 che alimentava un compressore volumetrico Abarth “Volumex” R18 trascinato dal motore tramite cascata di ingranaggi.
Una struttura che dotava la vettura dei benefici di entrambe le tipologie di alimentazione: il volumetrico annullava il turbolag ai bassi regimi, mentre il turbocompressore forniva elevate pressioni ai medi e alti regimi.
La potenza raggiungeva i 480 cv (1.8 bar) per un peso di soli 970kg costituito da un particolare telaio tubolare a struttura portante in acciaio e carrozzeria scomponibile realizzata utilizzando Kevlar e Vetroresina.
Dotata di trazione integrale, non riuscì a vincere il Mondiale ma ottenne 5 vittorie e 15 Podi in 12 Gare. La sua evoluzione, la Lancia Delta ECV, non partecipò mai ad alcuna gara (ve ne parleremo tra un po’), venendo così sostituita dalla celebre Delta HF 4WD.
Su questa vettura persero la vita il pilota Henri Toivonen e il navigatore Sergio Cresto in un incidente al Tour de Corse 1986.
VIDEO LANCIA DELTA S4
