Elia Sammartin può tornare contento dalla trasferta croata: per lui un 7° e un 9° posto nelle prime due manche, ed un 15° posto nella terza che vale comunque tanto, perchè ottenuto dopo un’ammucchiata in sterrato a cui è seguito addirittura un Pit-Stop.
Nonostante l’inconveniente la classifica finale vede Elia al 9° posto di giornata, mentre viene confermato il 7° in Campionato.
Ecco il GP di Croazia Supermoto 2012, raccontato da Elia Sammartin.
“Bella pista in Croazia, veloce e con due belli sterrati, non proprio adatta al mio stile di guida ma comunque dalla prima impressione del venerdì mi è piaciuta abbastanza, soprattutto gli sterrati.
Il primo intertemo comprendeva un doppio e una esse sulla terra, poi si passava sull’afalto con due curvoni da 4° e 5° a manetta da cui poi ci si buttava di nuovo in un bel pezzetto di sterrato con due esse in discesa. Da lì si passava al secondo settore su un lungo rettilineo con in fondo una semi curva a sinistra seguita da una cruva a destra, per poi ributtarsi in un altro pezzo di sterro in salita con un saltino, una curva a destra ed una a sinistra.
Non offriva nulla per i sorpassi, però una pista cosi una volta tanto ci può anche stare, piuttosto di “altre” (ndr non specifichiamo ma potete immaginare una pista italiana e veloce a caso). Diciamo che lo spazio che c’era l’hanno usato malissimo: si poteva fare una cosa mega galattica ed invece come al solito…
Dai primi turni di libere del sabato avevo una buona velocità, addirittura nel primo turno ho fatto vedere che potevo stare con i primissimi, poi insieme al team abbiamo fatto una buona strategia per le qualifiche ed infatti a fine giornata abbiamo concluso al 6° posto: finalmente una tanto sognata partenza in 2° fila, ed a pochi decimi dalla superpole!
In gara1, dopo un warm up infelice a causa di un problema elettronico, mi schiero in griglia con tanta voglia di confermare la posizione del sabato.
Lo scatto è stato buono, ero da subito con i migliori, a metà manche però un doppiato mi ha fatto perdere un sacco di tempo facendomi passare all’8°posto, riprendendo la calma e guidando bene sono poi riuscito a concludere la manche al 7° posto.
Non ottimo lo scatto al semaforo di gara2, ma fin dalle prime curve sono riuscito risollevarmi dalla brutta partenza. Ero attorno alla 9° posizione ma passare era davvero difficile così non sono riuscito a migliorarmi ed ho concluso la 2° manche al 9° posto.
Pronti e via per la terza manche: avevo fatto un buono scatto ed ero riuscito ad inserirmi bene nelle prime curve.
Ero 7°/8° quando, lungo il primo tratto di sterrato, ad Adrièn davanti si è spenta la moto e Giò Bussei si è steso davanti a me, io ho provato schivarlo ma un altro pilota che sopraggiungeva da dietro mi ha centrato in pieno così sono caduto malamente a terra. Mi sono alzato subito, ho spostato un paio di moto sopra la mia e sono ripartito a manetta ma avevo tutta la moto storta: telaietto, manubrio, piastre… Sono corso ai box perchè mi rimaneva il gas aperto per colpa del paramano incastrato, poi sono ripartito ma ormai avevo preso due giri. Comunque ho girato forte anche con la moto tutta storta, sono riuscito a rimontare fino al 15° facendo vedere che coi primi 6 potevo starci.
Sono contentensissimo della velocità che ho avuto al sabato e sono contento anche per le prime due manche. Caspita mi servirebbe un pò piu di fortuna che nella 3° manche non mi ha aiutato per niente. Peccato davvero ma questa gara mi ha dato una bella iniezione di forza, alla fine ho concluso il GP con un discreto 9° posto, mentre nel campionato sono ancora al 7° posto.
Ora però niente vacanze, voglio concentrarmi per la prossima gara, la 4° prova del Campionato Italiano il 22 luglio a Pomposa!”