Chiusi anche gli ultimi test invernali del 2011, facciamo il punto della situazione sul Mercato moto/piloti e sulle ultime novità. La griglia aggiornata in tempo reale, i misteri su alcune squadre, il nuovi Test in calendario, le novità dal Regolamento tecnico 2012 a partire dallo “Stop” alla “seconda moto”.
Gran parte delle indiscrezioni sono state confermate, a partire dalle conferme di Kawasaki, che rinnova la formazine attuale con Sykes e Lascorz, e Ducati Liberty, che oltre a Smrz e Guintoli schiererà una terza moto guidata dal francese Maxime Berger, ex Ducati Supersonic.
Colpo di scena per Suzuki che, coerentemente con quanto deciso per la Motogp, nega l’assistenza richiesta da Battà, mettendolo nelle condizioni di ritirare lo storico Team Alstare dalla Superbike; il testimone passa quindi a Crescent che, dopo aver trovato l’assistenza di Yoshimura e ingaggiato Camier, completa la squadra spostando il proprio pilota John Hopkins dal BSB a seconda guida in SBK.
Oltre a Crescent ci saranno due nuove squadre: Aprilia ParkinGo, che entra “col botto” schierando il neo campione Supersport Chaz Davies, e Ducati Roma, con l’ex Motogp Niccolò Canepa.
Infine KTM ha deciso che prenderà parte a 5 appuntamenti europei con Martin Bauer (campione IDM superbike 2011 già in sella alla RC8) in qualità di wild card, con lo scopo principale di proseguire lo sviluppo indirizzato a quella che potrebbe essere una nuova Superbike KTM.
DUCATI
Althea Racing: Carlos Checa, Davide Giugliano
Team Effenbert: Sylvain Guintoli, Jacub Smrz, Maxime Berger
Team Ducati Roma: Niccolò Canepa
APRILIA
Aprilia Racing Team: Max Biaggi, Eugene Laverty
Team PATA: Lorenzo Zanetti
Team ParkinGO: Chaz Davies
BMW
BMW Motorrad Motorsport: Marco Melandri, Leon Haslam
BMW Motorrad Italia SBK Team: Ayrton Badovini, Michel Fabrizio
Team Grillini: Mark Aitchison
HONDA
Castrol Honda: Jonathan Rea, Hiroshi Aoyama
Pro Ride Motorsports: Raffaele De Rosa
KAWASAKI
Kawasaki Provec Team: Joan Lascorz, Tom Sykes
Team Pedercini: Leandro Mercado, David Salom
SUZUKI
Samsung Crescent Racing: John Hopkins, Leon Camier
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Dopo un inverno trascorso in un silenzio quasi preoccupante è finalmente chiarita la situazione di Kawasaki Pedercini: il primo ad essere confermato è stato l’argentino Leandro Mercado, autore di due sessioni intensive di test a Valencia ed Aragon verso la fine del 2011, mentre la conferma del secondo pilota, David Salom, è arrivata solo a gennaio inoltrato.
Il buio sul team Pata sta lentamente sparendo: all’alba del 20 dicembre non si avevano ancora notizie, nè riguardo alla partecipazione, nè riguardo alla moto (Aprilia o Ducati), e soprattutto sul destino di Haga, che stava tenendo sulle spine tantissimi suoi appassionati.
Dapprima è girata voce di una conferma del giapponese in sella a una Ducati, poi la smentita: nel 2012 Pata correrà con Lorenzo Zanetti, bresciano, reduce da un’ottima stagione nel mondiale stock 1000 che l’ha visto concludere al terzo posto con una Bmw.
La moto dovrebbe essere un’Aprilia ma aspettiamo una conferma in quanto si è parlato di alcune 1098 che l’ex team DFX potrebbe mettere a disposizione.
Da una parte quindi si sistema la vicenda Pata, dall’altra si riducono le possibilità di vedere Haga in pista nel 2012, con grande rammarico per i suoi fan.
Regolamento 2012: verso la riduzione dei costi
Con l’arrivo di dicembre è entrata in vigore la prima nuova norma del regolamento 2012: niente test dall’ 1 dicembre 2011 al 15 gennaio 2012.
Queste le date dei test ufficiali programmati:
20-21/02 : Phillip Island
2/04 : Imola
2/07 : MotorLand Aragón
22/08 : Moscow Raceway
Da notare che tutti i test avverranno immediatamente prima o dopo le gare in programma sui rispettivi circuiti, in questo modo verranno accorpati gara e test in un unica trasferta, con un notevole risparmio sulla logistica dei team.
Sempre nell’ottica della riduzione dei costi e del livellamento delle prestazioni, la federazione ha introdotto nuove regole:
Moto unica: stop ai team ufficiali con la seconda moto già montata e pronta in box, niente paura in caso di cadute: la moto sostitutiva ci sarà ancora ma sarà nei camion smontata e punzonata, quindi utilizzabile solo in casi di reale necessità.
Peso minimo: 165 kg per i 4 cilindri, 171kg per le bicilindriche.
Prove e casi di pioggia: prove ridotte da 60 a 45 minuti. In caso di pioggia la Superpole sarà ridotta a 2 sessioni.
Infine, niente più “flag to flag” coerentemente con la regola sulla “moto unica”: in caso iniziasse a piovere durante la gara ovviamente non ci sarebbe modo di cambiare la moto “al volo” perchè la seconda moto sarà smontata nel camion. Niente più salti da una moto all’altra in corsia box quindi, la gara verrà fermata e ripresa dopo il cambio gomme e le regolazioni di rito.
Finalmente sembra che i piani alti della Superbike si siano decisi a ridurre i costi. In realtà la riduzione è relativa perchè il budget necessario è ancora molto alto: milione più, milione meno.
