C’ era da aspettarselo, e così è stato: Ryan Dungey fa doppietta a Budds Creek, ed approfitta della assenza di James Stewart per prendere sempre più il largo. Molto bene anche Brock Tickle, Mike Alessi e Jake Weimer, mentre nelle 250 a mettersi in luce è Blake Baggett, seguito da un buon Ken Roczen e Justin Barcia.
Ryan Dungey è l’esempio di come la sorte possa girare, ed anche in fretta: dopo una stagione SX andata in fumo (anche) per colpa di un suo infortunio, ecco che la “ruota che gira” gli serve la rivincita sul piatto d’ argento: tutti i suoi rivali sono fuori, lui è un “last man standing”, e che cosa fa? Vince, è ovvio, e si prende anche il bottino pieno.
La moto1 delle 450 riserva, come era facile aspettarsi, ben poche sorprese, con un Ryan Dungey che fallisce la holeshot, che va a Justin Brayton, ma che poco dopo prende il comando e lo mantiene senza problemi fino alla fine (roba da mezzo minuto e oltre di margine), mentre dietro assistiamo a delle belle bagarre, soprattutto tra Alessi, Brayton e Weimer, per un risultato finale che è questo:
1. Ryan Dungey
2. Broc Tickle
3. Jake Weimer
4. Mike Alessi
5. Justin Brayton
6. Andrew Short
7. Ryan Sipes
8. Brett Metcalfe
9. Davi Millsaps
10. Josh Grant
Ben più accesa e bella da vedere è sicuramente la gara delle 250, con un Ken Roczen (che chiuderà terzo) diviso a metà: una prima parte perfetta, da leader, per il pilota KTM, che però si lascia sfuggire il primo posto a scapito di Justin Barcia, seguito poi da un Blake Baggett (secondo) davvero al top, a mio parere il migliore anche in moto1. Insomma, Roczen continua a non vincere, il primo posto è là, il ritmo è alto, ma niente, deve ancora compiere l’ ultimo step, e le carte in regole le ha tutte, a mancare è solo un minimo di costanza e attenzione. Insomma Ken, tieni duro e alla prossima!
Anche le moto2 hanno una trama già scritta, con una facile vittoria di Ryan Dungey che, pur mancando ancora la holeshot, prende subito il largo e va per la propria strada, lasciando il resto del podio a un ottimo Brock Tickle e Mike Alessi.
Questa la Top 10 della moto2:
1. Ryan Dungey
2. Broc Tickle
3. Mike Alessi
4. Jake Weimer
5. Josh Grant
6. Brett Metcalfe
7. Davi Millsaps
8. Justin Brayton
9. Kyle Regal
10. Andrew Short
Le 250 regalano più adrenalina, con un’ ottima gara di Roczen, che però non riesce a concludere in testa, venendo superato (a causa di un doppiaggio un po’ difficoltoso) da Baggett, mentre un bravo Tomac conclude la gara in terza posizione. Molto in palla oggi anche Marvin Musquin, che chiude la giornata con due quarti posti.
Queste dunque entrambe le classifiche aggiornate:
Motocross Pts |
|||
Ryan Dungey | 236 | ||
Mike Alessi | 182 | ||
Jake Weimer | 179 | ||
Andrew Short | 154 | ||
Brett Metcalfe | 142 | ||
Broc Tickle | 134 | ||
James Stewart | 116 | ||
Josh Grant | 111 | ||
Nico Izzi | 95 | ||
Justin Brayton | 93 | ||
Ryan Sipes | 86 | ||
Davi Millsaps | 85 | ||
Kyle Chisholm | 84 | ||
Michael Byrne | 75 | ||
Matt Lemoine | 56 | ||
Jimmy Albertson | 46 | ||
Kyle Regal | 39 | ||
Tommy Hahn | 39 | ||
B Laninovich | 37 | ||
Vince Friese | 34 |
250 Lites Pts |
|
Blake Baggett | 222 |
Justin Barcia | 209 |
Eli Tomac | 200 |
Ken Roczen | 200 |
Marvin Musquin | 153 |
Wil Hahn | 130 |
Jason Anderson | 106 |
Blake Wharton | 102 |
Ivan Tedesco | 99 |
K Cunningham | 96 |
Jake Canada | 95 |
Jessy Nelson | 88 |
Travis Baker | 82 |
Gareth Swanepoel | 74 |
Alex Martin | 55 |
Malcolm Stewart | 48 |
Kyle Peters | 45 |
Martin Davalos | 40 |
Zach Freeberg | 40 |
Hunter Hewitt | 36 |